Continua l’appuntamento cin gli allievi del Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi ferroviari. Oggi scopriamo sogni, aspettative, sfide di Marzia De Bartolomeo.

Cosa ti ha spinto a scegliere un percorso così specifico come quello dell’ingegneria delle infrastrutture e dei sistemi ferroviari?
Ho scelto il Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari perché unisce il mio interesse per la tecnologia con il desiderio di lavorare su progetti concreti che migliorino la vita delle persone. Mi piace l'idea di applicare l'informatica per ottimizzare sistemi complessi, come le reti ferroviarie, migliorando sicurezza, efficienza e sostenibilità. Si tratta di un settore in espansione, dove innovazioni come l'automazione e l'analisi dei dati presentano sfide stimolanti e offrono opportunità per fare davvero la differenza.
Quali delle discipline che hai affrontato durante il master ti hanno appassionato di più e perché?
Le discipline che ho preferito di più sono quelle più vicine al mio percorso di studi, che mi permettono di applicare in modo concreto le mie competenze informatiche. Allo stesso tempo, però, ho apprezzato anche il confronto con materie completamente diverse dal mio ambito, che mi hanno stimolato a vedere le cose da una prospettiva nuova e a sviluppare un approccio più interdisciplinare.
Hai svolto uno stage durante questo periodo di studi: come è andata e cosa hai imparato sul campo rispetto alla teoria?
Per quanto riguarda lo stage, posso dire che ogni giorno è un'opportunità per fare nuove scoperte e imparare nuove cose.
Guardando al futuro, come immagini il tuo ruolo nel settore ferroviario e quali sono le tue aspettative per la crescita professionale in questo ambito?
Guardando al futuro, mi immagino come un professionista in grado di integrare tecnologie avanzate, come l'intelligenza artificiale e l'analisi dei dati, per migliorare l'efficienza e la sicurezza delle reti di trasporto. Mi vedo impegnata nello sviluppo di soluzioni innovative per l’automazione e la gestione predittiva delle infrastrutture. Dal punto di vista della crescita professionale, spero di acquisire competenze sempre più specializzate, lavorando su progetti complessi e collaborando con esperti di varie discipline, in un settore in continua evoluzione e ricco di opportunità di innovazione.